Programma
6, 7, 8 / 10,11,12 / 14,15,16 giugno ore 21.15 e 22.00
Museo di Santa Giulia, Casa Offlaga, Chiostro di San Cristo
Un progetto in collaborazione con Associazione Olinda Da vicino nessuno
è normale (Milano) sostenuto da Fondazione Cariplo
Forza e purezza
Dopo Notturno per musica e circo -il percorso nel Castello pensato per il 2007-
stavolta ci ritroviamo in una dimensione urbana ancor più suggestiva,
tra palazzi civili e religiosi capaci di raccontare storie tra loro molto diverse.
Il progetto nasce da uno dei motivi di maggiore interesse del circo contemporaneo:
la sua capacità di celebrare forza e virtuosismo, senza però celare
la paura e la fragilità che appartengono agli artisti come a qualunque
essere vivente. Ma nellartista di circo questa compresenza è particolarmente
toccante, proprio perché nella sua esibizione quasi sovrannaturale è
già celata lombra del rischio o della caduta. Ecco dunque una serata
dedicata a piccoli incontri, ciascuno portatore di una risonanza particolare:
la leggerezza del gesto, il mistero, la forza, lironia, la commozione
La giocoleria, il semplice attraversare un cortile, lacrobazia,
la danza
. Ciascuno di noi ha qualcosa da dare, ciascuno ha perso qualcosa,
e gli artisti sono i primi a poter raccontare storie di vita nelle quali possiamo
riconoscere dolori e speranze, per ritrovare i sentimenti più puri. Al
mio solo desiderio è circo allo stato puro, fascino delle tecniche più
semplici, linguaggio del corpo e perciò universale. Inserito in un percorso
dentro spazi che, a propria volta, sono segnati dalla storia, dalluso
passato e da quello attuale, dal piacere di aprirsi (tutti i giorni oppure per
la prima volta) a noi che li attraverseremo stavolta con unattenzione
particolare. In scena un giocoliere come Jörg Müller, i due acrobati
della compagnia Morosof, oltre al grande Mathurin Bolze (torna alla Festa del
Circo per la terza volta), che si alternerà alla Compagnia Virgilio Sieni
per concludere una serata certamente unica, alla quale partecipano i solisti
delle voci bianche del conservtorio di Brescia diretti da Silvio baracco e la
Scuola di Cirko Vertigo.
Al mio solo desiderio è il titolo di un famoso arazzo della fine del
Quattrocento, che presenta una dama tra un leone, simbolo della forza, e un
liocorno, simbolo della purezza: linvidiabile equilibrio e controllo dimostrati
dalla donna risiedono forse proprio nellincontro delle due dimensioni.
Un equilibrio quieto e sottile, del cui aiuto abbiamo sempre più bisogno.
6, 7, 8 / 10,11,12 / 14,15,16 giugno
Les tubes (Mobile) - Jörg Müller
1- Museo di Santa Giulia
Con Jörg Müller
Ideazione, scrittura, creazione musicale, messa in scena e creazione doggetti
: Jörg Müller
Creato con il sostegno di François Crevantes et de Emmanuel Cury St Sauveur
Jörg Müller è un artista atipico, capace di compiere acrobazie
in un grande vaso di cristallo colmo dacqua, o di giocolare con oggetti
di varia provenienza. In questo caso è a Brescia con Les tubes (Mobile)
una performance di enorme suggestione in cui lartista crea una sorta di
danza facendo letteralmente volare dei tubi di metallo, il cui caratteristico
suono accompagna lesibizione.
6, 7, 8 / 10,11,12 / 14,15,16 giugno
2-Casa Offlaga
Con la partecipazione della scuola di Cirko Vertigo e dei solisti delle voci
bianche del conservatorio di Brescia diretti da Silvio baracco.
Consulenza per l'allestimento scenico di Giacomo Andrico.
6, 7, 8 / 10,11,12 / 14,15,16 giugno
2 ½ Cie Morosof
3- Chiostro di San Cristo
I Morosof sono due giovani artisti che costituiscono una coppia anche nella
vita. Lei, Blancaluz Capella è argentina, lui, Rafael Moraes è
brasiliano.Entrambi vivono in Francia. Il tema al quale hanno dedicato il loro
spettacolo 2 ½ , è proprio lesilio, la lontananza, lo struggimento
che segue alla separazione dalle proprie radici. La loro esibizione, di straordinario
virtuosismo è al quadro coreano acrobatico. Circo dei sentimenti, tecnica
straordinaria: è uno degli appuntamenti più significativi nellambito
della giovane creazione europea.
6, 7, 8 / 10,11,12 giugno
Ali - Compagnie Les mains les pieds et la tête aussi
4- Museo di Santa Giulia
Con Mathurin Bolze et Hedi Thabet.
Tecnici: Jérome Fevre e Anna Samoilovich
Distribuzione: Julie Grange
Produzione: Compagnie les mains les pieds et la tête aussi. Con il sostegno
del « Centre des arts du cirque de Basse Normandie » (Cherbourg),
Le Studio Lucien (Lyon) et Les Nouvelles Subsistances (Lyon).
Mathurin Bolze è considerato il più straordinario artista del
circo contemporaneo di oggi. Atipico e rigoroso, lavora da anni in creazioni
che rifiutano ogni ambito commerciale, privilegiando la ricerca sia tecnica
che poetica. Il suo è il terzo ritorno alla Festa Internazionale del
Circo Contemporaneo. Stavolta presenta un incredibile duo acrobatico, costruito
con un giovane acrobata belga, Hedi Thabet. Il loro è un rapporto di
insondabile profondità, che mescola humor, commozione e ammirazione per
la tecnica che corrobora la loro esibizione: ed entrambi fanno uso di stampelle
.
14, 15 e 16 giugno
Adagi Partigiani Compagnia Virgilio Sieni
4/bis - Museo di Santa Giulia
Con Massimiliano Barachini
Di: Virgilio Sieni
Un evento inedito, creato appositamente per la Festa Internazionale del Circo
Contemporaneo, ideato e curato da Virgilio Sieni. Si tratta di una performance
di danza interpretata da Massimiliano Barachini, che dialoga con l'ottuagenario
Gialfranco "Bobo" Meini, interprete in video dell'omonima installazione
realizzata dalla compagnia nel 2006.
***
LA REGINA DELLE POZZANGHERE
Circo Tzigano di Alexandre Romanès e Délia
Dal 14 al 22 giugno alle ore 22.00
Parco dei Circhi (Parco Castelli)
Trapezio: Rose, Regina delle pozzanghere;
tessuto: Sorine; flamenco: Maria;
filo: Betty; flamenco, tessuto, cerchi, fuochi danzanti, contorsioni : Irina;
marionetta: Dorine; cinghie, corda: Aline e Katalin;
danza orientale: Nicoleta; contorsioni: Irina;
giocoliere con palla: Ivan;
giocoleria, mimo e manipolazioni: Laurent;
trapezio: Ailejandra;
danzatori: Mica e Lenusa;
quadro aereo: Laura e Olivier Violino: Costel;
fisarmonica: Florine;
contrabbasso: Dendgalache; clarinetto: Gigel;
canto: Maria;
canto: Délia e Alexandre Romanès Tecnici: tutta lèquipe
del circo Ratapuce
Non poteva mancare nel 2008 lappuntamento con un grande circo. Dopo lo
spettacolare successo del 2007 registrato dalla compagnia Zanzibar, è
la volta questanno di un autentico mito della scena francese: Alexandre
Romanès, con La regina delle pozzanghere un circo familiare gitano che
in Europa è circondato dallaura leggendaria.
Naif e affascinante, irresistibile musicalmente grazie allorchestra guidata
da Delia, è lappuntamento che mancava ancora alla Festa del Circo
dopo tanti anni di incursioni nei territori più diversi della creazione
circense.
Lo spettacolo sarà presentato anche a Mantova in occasione di TEATRO
ARLECCHINO DORO, festival europeo del teatro di scena e urbano
(20-29 giugno 2008).
***
La Festa del Circo Al Museo
Sabato 7, giovedì 12 e sabato 14 giugno la Festa Internazionale del
Circo Contemporaneo, in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei, propone
un progetto speciale per permettere al pubblico di scoprire una delle ricchezze
di Brescia, Santa Giulia - Museo della città, uno dei luoghi protagonisti
di questedizione del festival.
Linedito percorso si snoda negli ambienti del monastero per immergersi
gradualmente nei sentimenti e nelle poetiche che verranno poi affrontati nelle
esibizioni degli artisti.
Si tratta di spazi suggestivi in cui ripercorrere antichi passi e gesti rituali
scanditi dalle ore del giorno che ci narrano della vita monastica che si rivela
negli ambienti comuni e nella ristrettezza delle celle
Queste le emozioni evocate nellitinerario che tocca la chiesa di Santa
Maria in Solario, San Salvatore e il Coro delle Monache.
Il progetto prevede una visita guidata allinterno degli spazi museali
del complesso monastico longobardo, realizzata per un numero ristretto di partecipanti,
un aperitivo in uno dei meravigliosi chiostri, e infine lo spettacolo Al
mio solo desiderio, percorso che attraversa luoghi significativi della
storia cittadina, e che ha il suo punto di partenza proprio nel chiostro Rinascimentale
di Santa Giulia.
Quando
Sabato 7 giugno - giovedì 12 giugno sabato 14 giugno
Dove
Museo di Santa Giulia
Per chi
Il progetto è rivolto a tutti, con un numero minimo di 15 partecipanti
e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Costo del biglietto
25 euro comprensivo di entrata al Museo di Santa Giulia, visita guidata, aperitivo
e spettacolo Al mio solo Desiderio
Come partecipare
Per partecipare è necessario iscriversi presso la sede del CUP, in via
Musei 81/b, oppure telefonando allo 030.2977834, oppure scrivendo allindirizzo
mail santagiulia@bresciamusei.com, entro e non oltre 3 giorni dalla data scelta.
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